INCIPIT MEDIA RE
Descrizione di un luogo
SUSPENCE
C’era un aria ghiacciata, fredda e misteriosa. La
finestra era aperta, le tende di seta volavano come delle foglie che vengono
spazzate dal vento, la cassaforte era aperta sicuramente era stata scassinata
con un piede di porco. Il divano a fiori oro e viole era macchiato, non si
capisce bene di cosa, ma vedendo quella impronte insanguinata sul davanzale
della finestra si capisce che quella macchia sul divano era sicuramente sangue,
forze rimasto li da qualche ora. Girando vedo altre impronte di sangue che mi
portano dentro una grande stanza. Sul letto disteso c’era un cadavere: bianco
pallido, i suoi occhi incutevano paura e sembrava che ti guardasse. E vedendo
quell’uomo andai subito a chiamare la polizia.
CON FAMILIARITA’
Erano le due della notte, dormivo tranquillamente e
ero in un mondo fantastico fino a quando squillò il telefono, caddi dal letto e
senza rendermi conto andai ad rispondere. Era la signora Brandoon del piano di
sopra che con voce preoccupata mi diceva che qualcuno le era entrato in casa. E
subito salii al piano sopra: la porta di casa era aperta forze era stata
scassinata. La stanza era tutta a soqquadro, i mobili erano a terra, il divano
era ribaltato, il pavimento era ricoperto da pezzi di vetro frantumati,
sicuramente erano di qualche vaso e specchi rotto, ma il mio occhi cadde subito
sulla parete vuota dove era posizionato un famoso quadro rarissimo da un
milione di dollari, che sicuramente era stato rubato insieme ai soldi che si trovavano
nella cassaforte che si trovava dietro al quadro.
A SPIRALE
Sono entro nella stanza del delitto, tutto era in
ordine: il letto era ben fatto e senza nessuna piega, i quadri erano tutti
dritti messi in ordine di grandezza e in base al pittore, le finestre erano
lucide e brillanti come uno specchio appena pulito, ma l’occhio mi cadde su una
macchia di sangue rosso fuoco che si trovava sul divano. Un indizio al quanto
strano, per un omicidio o addirittura un suicidio.
A CERCHIO
Entro nella stanza e il
mio sguardo cade direttamente su una piccola porta marrone che si trova vicino
ad una libreria. Vicino alla libreria c’è un grande armadio che è stato
setacciato da cima a fondo, e al centro ci trova un grande letto dove c’è il
cadavere del povero Signor. Condor. Ma la curiosità mi riporta a quella porta e
la mia mente viene assalita da mille domande: “che cosa ci sarà dietro?
Conterrà indizi utili alla ricerca dell’assassino? O lì Condor nascondeva i
suoi soldi?”
Descrizione di un personaggio
CON SUSPENCE
Aveva uno aspetto strano che incuteva paura e rancore,
una cicatrice imponente che regnava sul capo come un re regna sui suoi sudditi.
Indossava vestiti rozzi, sporchi, che emanavano uno strano odore che mi faceva
ricordare l’odore dei mie vestiti di quando tornavo a casa dopo una giornata
trascorsa in campagna con i miei amici a giocare e a saltare nelle pozzanghere
di acqua e fango che si erano formate dopo una giornata di pioggia.
Ma appena lo vidi sedersi davanti a me la mia mente
già aveva capito che tipo era e forze cosa aveva fatto per ridursi a quelle
condizioni.
CON FAMILIARITA’
Era un ragazzo del tutto normale, alto, biondo come
l’oro e con gli occhi azzurri come il mare. Andava a scuola come tutte le
persone normali, non aveva ottimi voti e a mela pena aveva un cinque sulla
scheda, ma era l’idolo della città, il ragazzo che tutti volevano essere e che
piaceva alle ragazze che per lui facevano tutto quello che richiedeva, insomma
era il fidanzato perfetto. Ma fino a quando la città non venne a sapere che il
ragazzo era stato indagato dalla polizia per un omicidio. E da quel giorno
divenne il ragazzo omicida!
A SPIRALE
Jon era un uomo d’affari, il più ricco del paese:
possedeva 5 ville a Hollywood, 3 jet privati e molte altre cose che solo gli uomini
ricchi come lui si potevano permettere. Indossava continuamente un abito
elegante nero o grigio, con una camicia bianca e un paio di scarpe che forze
lucidava ogni giorno, perché erano talmente lucide che ti ci potevi specchiare.
I suoi capelli erano sempre sistemati e pieni di gelatina che non li faceva
andare fuori posto neanche se arrivava un uragano. Con esso portava sempre una
valigetta nera come fosse una sua amica, tutti si chiedevano cosa si trovava li
dentro, alcuni dicevano che aveva una pistola e invece altri dicevano che aveva
dei soldi che li usava per i suoi affari.
A CERCHIO
Era un uomo nobile, istruito e di bel aspetto. La mia
attenzione andò subito su quella cicatrice enorme che divideva in due il suo
volto. Aveva uno sguardo che come dei fari acciaccava chiunque lo guardasse, il
suo sorriso era abbellito da 2 denti d’oro. Ma il mio sguardo non fece che
riandare su quella cicatrice che metteva paura e rancore, ma come se la sia
potuta fare? Non sarà mica un assassino?
Attraverso il dialogo
CON SUSPENCE
-Si signora arrivo subito non si preoccupi!-
-Si ma si sbrighi! Ho paura!-
Dopo un po’
-Allora signora si tranquillizzi! Adesso le faccio
qualche domanda!-
-Si mi dica tutto quello che vuole!
-Lei dove era quando è successa la disgrazia?-
-Ero al primo piano dalla signora Dune-
-Molto bene!-
-E ho sentito dei strani rumori! Sono salita di corsa
e mio marito era sdraiato per terra con un coltello nel cuore! Era una persona
brava e onesta perché gli hanno fatto del male! Perché proprio a lui!-
-Signora adesso iniziamo subito la ricerca
dell’assassino così sconterà la galera!-
CON FAMILIARITA’
Suona il telefono e vado a rispondere:
-Pronto si sono io! Chi parla?-
-Aiutoooooo! Aiutoo! Si vuole buttare di sotto!-
-Ma chi si vuole buttare di sotto?-
-Mio marito è diventato pazzo! Ha detto che lui non ce
la fa più e quindi si vuole suicidare!-
-arrivo subito! Ma tu fallo scendere dal cornicione e
tranquillizzalo!-
-Si ma sbrigati! Io mi trovo in via Garibaldi 8!-
Con 5 minuti mi fiondo a casa della signora e come
prima cosa inizio a parlare con il marito:
-Signore si calmi! Scenda dal cornicione e parliamo!-
-No io mi butto! Così non soffrirò più!-
-Signore scenda che poi rischia di farsi male
veramente!-
E con un po’ di forza il signore scende dal cornicione
e si tranquillizza.
Bravissima!!!! Ti rilancio sulla pagina FB!
RispondiEliminaMolto utile grazie
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